Luce e tenebra

"Questo è il diario di un amore in versi.

Non ci sono tutte le poesie che ho scritto, per una forma di autocensura comunque troppo blanda. Impossibile essere giudici di se stessi: se mi sono deciso per la pubblicazione è che i versi sopravvissuti alla cernita trovano ancora il mio gradimento, per quel poco che può valere.

...

“Siamo a Trieste e nell’aria si inizia a respirare il boom economico, la voglia di mettersi in gioco, di sognare un futuro migliore. In questo contesto Fulvia Ciano inizia ad avvicinarsi al mondo dei “grandi”, a trovare una propria autonomia, a scoprire gli uomini e le prime effusioni amorose. Lei è determinata, nessuno può dirle dove stare e che cosa fare, la sua mente sa già dove portarla. L’autrice fissa nero su bianco non soltanto i ricordi personali, ma anche un sentire collettivo. Non è un semplice libro di ricordi, è uno spaccato di vita di un periodo storico che ci appartiene e in cui l’identità della donna ha iniziato a farsi spazio tra la folla, affermandosi. Osservare. Ecco cosa ha sempre fatto Fulvia. Nulla è sfuggito al suo sguardo attento, pronto a fissare ogni dettaglio. Una vita intensa, senza rimpianti né rimorsi, dove non solo lo sguardo ha colto il fascino di questo viaggio terreno, ma anche l’anima e il cuore, pronti ad assaporare l’attimo, godendo appieno di questo meraviglioso dono che ci è stato dato. Vivere”.

...

Tutti i protagonisti di questa storia sono immersi in uno psicodramma collettivo che funesta e identifica Trieste: vivere nell’anno 1912. C’è chi desidera un’unione mistica con il passato, chi non è capace di affrontare il futuro, tutti lottano, nessuno demorde.

Trieste è una città con una profonda vocazione musicale e ancora oggi i rituali e la socialità sono scanditi da una forte sensibilità verso il passato, retaggio della cultura asburgica mitteleuropea: una civiltà musicale. Al contempo è la città dove è nata la psicanalisi in Italia con Weiss, allievo di Freud, e che ha prodotto una grande letteratura con Joyce, Svevo e altri che hanno concepito le loro opere in termini musicali con continui riferimenti e citazioni.

...

Questo libro è il racconto di una sfida impossibile: la vita che sfida la morte. La lotta di un uomo dal destino inesorabilmente tracciato e di un gruppo di validi colleghi medici, uniti attivamente in una rete internazionale tra Italia ed Inghilterra, con un solo intento: consentire, grazie ad una vita donatrice che si spegne, di portare guarigione ad un’altra vita che si sta spegnendo. E in questa storia ci sono tutti gli elementi classici di una storia epica: l’attesa, la passione, il coraggio di affrontare viaggi e cure inimmaginabili, la paura e l’incertezza sul futuro, la voglia di riprendersi la propria vita e di guardare il domani con gli occhi della speranza.

...

Oi Dialogoi

– Bontà sua, perché Briciole & braciole?

– Devo proprio spiegarlo? Mi pare evidente. Le briciole sono i pensieri magri: massimo due righe. Aforismi, battute, motti di spirito; le braciole i pensieri grassi, quelli con qualche pretesa filosofica.

Alessandro Paronuzzi, veterinario, è nato a Trieste nel 1953. Ha pubblicato con diversi editori (Stampa Alternativa, Ancora, Muzzio, Carocci, Battello). Dopo Quasi 68, Sconclusioni, Appunti & Disappunti, Profeta del nonostante, In precario equilibrio, prosegue il suo diario, vissuto tra il serio e il faceto con partecipe disincanto.

Il libro che avete tra le mani è un viaggio nelle pericolose peregrinazioni della psiche, una riflessione sulla capacità di sopportazione e resilienza, sulla furia cieca, sulla vendetta, compiuta o incompiuta, che a volte si rivela essere l’unico balsamo al dolore.

Il caso, con la sua freddezza e la sua dolce e amara ironia, scorre silenziosamente nel dispiegarsi delle trame. Ogni racconto è un viaggio nelle sensibilità individuali, dove il limite tra giustizia e vendetta si sfuma, lasciando il lettore sospeso in un limbo di emozioni contrastanti.

...

Storie ambientate in Sicilia, vite intense, partenze e arrivi, amori e amicizie appassionate, paesaggi che profumano di zagara, avvolti dalla brezza dell'oceano.

I protagonisti del libro riescono sempre a superare il dolore e le avversità per riprendersi tutta la vita che c’è.

Che abbiano la forma della prosa o il ritmo dei versi le parole dell'autrice mostrano sempre un messaggio autentico e senza tempo: qualunque sia l'ostacolo la porta poi si spalanca, il sole brilla, la vita ricomincia e la luce compare sempre tra le tenebre.

...

L’amore vince su tutto: sulle difficoltà quotidiane, sulle incomprensioni, sulle barriere, sugli ostacoli, sulle tenebre che calano come un sipario nella nostra vita e ci impediscono di vedere la luce e di gioire pienamente.

Questo è un libro che parla di amore, di quell’amore che può tutto, che, silenzioso, in punta di piedi, invisibile, entra ed esce dove vuole, senza che nessuno gli chieda cosa stia facendo, un amore puro che accetta anche il dolore, che sopporta e dona senza condizioni e senza aspettative, fatto di sacrifici e gesti nascosti.

...

Eccomi qua.

Avevo promesso di stampare qualche libro e l’ho fatto.

Precisiamo a scanso di equivoci.

Si tratta di assaggini. Dolcetti fatti in casa. Troverete qualche errore di ortografia, di sintassi, di battitura, ma sono dei dolci fatti in casa. Non avranno la perfezione letteraria, ma avranno il sapore del focolare domestico.

...

La menzogna permette agli esseri umani di raggiungere vette di abiezione inimmaginabili, perché maschera azioni contrarie all'etica, alla morale, finanche al buon senso. A New York, però, un gruppo di persone progetta di eliminarla, attraverso l'unico mezzo possibile: la telepatia, la lettura diretta del pensiero, che renderà impossibile mentire a chiunque.

...