Luce e tenebra
Fulvia Ciano
Dai zia! Racconta...!
Lontana dai palcoscenici di cui ci ha raccontato nel suo libro So anch’io la virtù magica, la ritroviamo immersa nell’atmosfera familiare, circondata dall’affetto e dalla curiosità dei nipoti. La curiosità… cosa difficile da appagare nei bambini, sempre pronti a porre domande e a inseguire nuove fantasie. Eppure Fulvia ci riesce, trascorrendo con loro lunghe serate piene di luna e di sorrisi.
24 set 2022 Leggi il testo completo...
Ivan Buttazzoni
Rembrandt e Pier Aldo Rovatti
Pittura, metafora cecità
La metafora ci allontana continuamente dal senso, nega ogni certezza, per cui possiamo considerarla soltanto portatrice di nostalgia.
Abitare la distanza è quello che apporta il malinconico Rembrandt e che rende comprensibile il surrealismo pittorico.
Come dice l’autore di questo libro la società non sa che farsene della filosofia, ma gli individui sono creature filosofiche costrette a celare gli appetiti del Tu.
2 giu 2022 Leggi il testo completo...
Alessandro Castrovinci Grillo
Nel mondo della fantasia
Dalle sterminate distese dei suoi dieci anni, Alessandro ci fa conoscere questi racconti fantastici che ci trascinano in un mondo da favola ma, nello stesso tempo, inducono ad una coerenza sorprendente: da un lato i buoni, dall’altro i cattivi, e sono quasi sempre i primi a trionfare in definitiva. A contaminare un mondo di per se stesso felice, è proprio l’uomo. La rosa sfiorisce nelle sue mani, l’albero perde le sue foglie. I mostri pagliacci, proiezione spaventosa della cattiveria umana, alla fine periscono anch’essi e gli uccellini torneranno a cantare, i cani a ululare e anche le grida dei bambini nel parco troveranno il loro posto nel migliore dei mondi possibili. Anche i topolini, alleati dei tigrotti nello scontro con i cacciatori hanno la meglio sconfiggendoli senza ombra di dubbio, ancora una volta la pace, la buona compagnia sopravvive e guarda verso un futuro migliore.
9 nov 2021 Leggi il testo completo...
Ivan Buttazzoni
Asia Argento
Creatura ardente
Prendiamo in mano questo libro convinti di trovare la celebrazione di un’icona. L’omaggio ad un’attrice, tanto amata quanto odiata dal pubblico del post-consumo. E invece, dopo qualche pagina, ci accorgiamo che non è questa l’operazione che Ivan intende fare. Nessuna celebrazione, ma una ricerca. Del bello e del brutto, delle contraddizioni e della coerenza, del fascino e della catarsi. Il pretesto è proprio Asia. E lo sono i suoi film, il mondo della regia del padre, decenni di cinema che si propone come diverso.
9 nov 2021 Leggi il testo completo...
Cristina Cortese
Tintu cu mori
... Come la pandemia ci ha cambiati
In questo suo ultimo lavoro, con l’ironia e il sarcasmo che contraddistinguono la sua scrittura, descrive come ogni aspetto del nostro vivere quotidiano sia stato, senza dubbio, rivoluzionato dal Covid–19. Da mesi sentiamo dire che ne usciremo migliori, ma ne siamo sicuri o semu cuminati peggio di prima?».
7 ott 2021 Leggi il testo completo...
Fulvia Ciano
So anch'io la virtù magica
Memorie semiserie di una vita in palcoscenico
«Quando si arriva a un'età (sedici lustri) che pare adatta a tirare le somme di un proprio vissuto artistico, e si ritiene che di quel tanto, o poco, che si è raggiunto valga la pena di dire quanto, per ottenerlo, sia costato in fatica, sacrifici, dedizione, studio, passione, ma anche di dire le soddisfazioni, le emozioni, le gioie, la felicità che ha saputo regalare, ecco che ci arriva la narrazione ariosa ed emozionata di Fulvia Ciano - soprano triestina che in trent'anni di carriera ha mietuto innumerevoli successi e consensi di critica in Italia e all'estero - con un incipit da classico... dream come true: “Come e quando e, soprattutto, perché la mia vita ha preso questa direzione, e quale è stata la molla che ha fatto scattare improvvisamente in me la passione per la musica e per il canto (...) difficile dirlo, ma credo sia stata l'opera a venire a me e non il contrario”. A conferma che in arte non si sceglie, si viene scelti».
7 ott 2021 Leggi il testo completo...
Grazia Prestimonaco
Viaggio con la stella della sera
Ταξίδι με τον Έσπερο
Traduzione del romanzo Ταξίδι με τον Έσπερο (Viaggio con la stella della sera) scritto da Anghelos Terzakis, uno dei maestri della “Generazione degli anni Trenta”. Viaggio con la stella della sera è un romanzo sul passaggio dall’adolescenza alla maturità e sulla scoperta dell’amore, in una prospettiva di mistero ed esaltazione della natura.
7 ott 2021 Leggi il testo completo...
Ivan Buttazzoni
Pier Aldo Rovatti e il Marchese de Sade
Il gigante Sade, vilipeso e sminuito, grazie a queste pagine risale la china dove era stato precipitato a forza, e ad aiutarlo, più che lo stesso Buttazzoni, è la grande riflessione filosofica di Rovatti, il suo ampio piglio onnicomprensivo, talmente attuale da esser capace, a volte, di precorrere i tempi. L’allievo non rivolge lo sguardo al maestro allo scopo di usarlo per ciò che gli concerne. Di che dovrebbe ricordarsi che non sia già suo? Parentele remote ma anche uniche, raccolte sotto la stessa insegna. Eppure non sotto la stessa coazione, ogni volta differente quest’ultima: tasselli e globalità non sono mai identici. Non coincidono né gli avvenimenti, fatto di per sé secondario, né i percorsi che gli avvenimenti resero operativi. Solo la riflessione senza steccati dell’allievo modifica e quindi proietta necessità differenti nella parola, ma è anche la parola che cresce e si allarga a visioni e a profondità penetrative impensabili.
7 ott 2021 Leggi il testo completo...
Luana Jacini
Un pozzo nell'anima
C’è in queste pagine un mistero indicato ma non svelato, un dolore lasciato intravedere ma non messo in mostra, una profonda comprensione dei sentimenti – non comune sotto molto aspetti – che segna i punti miliari di un percorso di vita. L’amore in primo luogo, l’amore vissuto pienamente e poi, improvvisamente, con decisa cesura sedimentato dentro di sé come un tesoro sepolto di cui non si vuole neppure lasciare una mappa percorribile. La forza di una improvvisa rivisitazione, segno e insegnamento per molti isterismi che pullulano dappertutto intorno a noi, dirittura di sé e consegna per gli altri non potendo qui parlare di insegnamento vero e proprio. Sullo sfondo quelle visite notturne, angoscianti aggressioni – per il lettore fantasmi inconoscibili – facenti da contraltare ad una amatissima figura materna, troppo silenziosa, troppo remota per dirci qualcosa d’altro se non il possente amore di una figlia.
7 ott 2021 Leggi il testo completo...
Agostino Ricardi di Netro
Oleg Supereco
Oleg Supereco è un pittore, nell'accezione più pregnante e completa che si possa attribuire a questo termine. Uomo russo, poco più che quarantacinquenne, egli non è affatto interessato alla dimensione concettuale di cui si è ammantata la figura dell'artista nell'età contemporanea. Oleg non partecipa a convegni o a simposi, non scrive saggi teorici sul proprio pensiero e non svolge alcuna attività promozionale di sé o dell'opera sua; in generale, rifugge da ogni impegno che, in un modo o nell'altro, possa distoglierlo dal proprio fare: passa, pertanto, la gran parte del suo tempo a dipingere. È solo in forza di questa premessa che si comprende come egli abbia potuto firmare, nei primi trent'anni di attività, quasi mille opere pittoriche.
7 ott 2021 Leggi il testo completo...